Il praticante si inginocchia dietro al beneficiario (che mantiene una posizione simile), afferra i polsi del beneficiario con entrambe le mani e poi solleva le braccia fino a quando sono parallele al suolo (quanto possibile), assicurandosi che rimangano dritte. Nel punto finale della procedura, avvicina le braccia del beneficiario l’una all’altra fino al limite massimo della mobilità, mantenendo la posizione finale per un secondo. La procedura si ripete 3 volte.
A seconda del caso, il paziente avrà i palmi rivolti verso il basso o verso l’alto (con le braccia in rotazione interna o esterna).