Il praticante posiziona le dita 2 e 5 di entrambe le mani, orientate l’una verso l’altra, sulle orbite inferiori e superiori del beneficiario. Successivamente, con le dita 3 e 4, esercita una pressione molto delicata sui bulbi oculari del beneficiario. Verranno applicate o tre pressioni della durata di un secondo ciascuna, oppure una singola pressione mantenuta per circa 3 secondi.
