Il beneficiario flette le ginocchia, mantenendo i piedi sul pavimento. Il praticante si inginocchia a sinistra del beneficiario, rivolto verso l’addome di quest’ultimo, con le ginocchia divaricate per avvicinarsi il più possibile. Poi, posiziona il palmo della mano destra trasversalmente sull’addome, in modo che l’ombelico del beneficiario sia coperto dalla base delle dita tre e quattro. Il palmo sinistro viene posizionato sopra quello destro, coprendolo a partire dalle dita. Si esegue quindi 10 volte un movimento ondulatorio, spingendo, premendo e tirando, mobilizzando così il contenuto addominale avanti e indietro (rivolto principalmente all’intestino tenue). Successivamente, si esegue per 10 volte un movimento rotatorio delle mani, in senso orario, esercitando pressione lungo il percorso dell’intestino crasso. Si conclude con una leggera vibrazione eseguita durante l’espirazione del beneficiario, sulla parte inferiore dell’addome, ripetuta 2 volte.
